Al Sole tutti i giorni per combattere le malattie

11 marzo 2010

Un nuovo Articolo uscito pubblicato da La Leva di Archimede  mette in luce i più recenti studi sull’importanza della Vitamina D per il funzionamento del Sistema immunitario e sottolinea che oltre ad alcuni alimenti che la contengono (vedi più avanti nell’articolo) possiamo produrla con l’esposizione al sole!

Il sole e l’aria aperta riacquistano quindi dignità e valore dunque, anche in quest’epoca di orari scolastici sempre più lunghi per i nostri figli, a volte dettati da reali esigenze lavorative, ma spesso motivati anche dall’importanza data all’apprendimento (ho sentito personalmente responsabili scolastici elogiare i tempi scolastici lunghi come mezzo indispensabile di avvicinarsi preparati alla complessità del mondo moderno, persino per la scuola elementare…) Leggi il seguito di questo post »


SINDROME DA DEFICIT DI NATURA? l’Emilia Romagna la combatte così:

11 febbraio 2010

Avevamo già parlato della sindrome da deficit di natura in questo articolo:Lontano dalla natura i bimbi si ammalano

Il problema è sempre presente e pian piano qualcuno si sensibilizza e decide di fare qualcosa, è il caso dell’Emilia Romagna. Ecco un bell’articolo della psicologa e giornalista Marcella Danon:

“L’antica e profonda tradizione contadina ancora viva in Italia – per cui è ancora molti annoverano tra i loro ricordi le passeggiate nei campi coi nonni o coi genitori, i giochi nelle campagne, le avventure sugli alberi e i giochi nell’acqua dei ruscelli – hanno preservato per qualche decennio in più la popolazione italiana dalla Sindrome di Deficit di Natura.

Così viene definita nei manuali psichiatrici più aggiornati (NDD – Nature Deficit Desorder) quell’insieme di insicurezza, iperattività, piccole fobie, incapacità di concentrarsi, difficoltà a socializzare, che – principalmente negli Stati Uniti, ma sempre più frequentemente anche in altre aree ad alto tasso di urbanizzazione nel mondo – caratterizza un numero crescente di persone, in particolare giovani. Leggi il seguito di questo post »


Vita sedentaria e qualità del sonno

29 ottobre 2009

giochi all'aperto

Sono sempre più numerosi i bambini che soffrono di disturbi del sonno. Una recente ricerca australiana ha individuato una delle possibili cause di questo problema: l’eccessiva sedentarietà.
Secondo i ricercatori della Monash University di Melbourne e dell’Universita’ di Auckland (Nuova Zelanda), i bambini che si muovono poco, hanno più probabilità di soffrire di problemi legati alla qualità del sonno notturno, oltre che di altre problematiche come sovrappeso e problemi ossei. Leggi il seguito di questo post »


Lontano dalla natura i bimbi si ammalano

29 ottobre 2009

bambini-autunno 

I bambini passano sempre più tempo in luoghi chiusi: in casa, in classe, in palestra, davanti a computer e televisione e sempre meno all’aria aperta.
Questo succede soprattutto ai bambini a cui capita in sorte di nascere in città e non hanno molte occasioni di stare a contatto con la natura o perlomento non abbastanza a lungo da poterne trarre benefici durevoli.

Secondo un’indagine di Richard Louv, questa mancanza di contatto con la natura (che si aggrava di anno in anno) porterebbe i bambini a sviluppare un problema comportamentale particolare, da lui definito Nature deficit disorder. Letteralmente: disordine da mancanza di natura. Leggi il seguito di questo post »


Addio triciclo: è nata la bicicletta senza pedali

15 giugno 2009

biciNei paesi del nord Europa è usatissima e in tanti la salutano come una vera e propria idea geniale. Si tratta di una bicicletta, che non è una bicicletta vera ma non è neanche un triciclo, senza rotelle e senza pedali, spesso senza neanche il freno, adatta ai bambini dai 2 ai 5 anni di età alti almeno 90 cm.

Andando su questa bici, prima in casa e poi all’aperto, i bimbi imparano a tenere l’equilibrio e il giusto bilanciamento sulle due ruote. Quando avranno imparato a correre con queste biciclette, il passaggio alla bicicletta normale sarà molto più semplice (addirittura molti bimbi saltano del tutto il periodo della bici con le rotelle).
La bicicletta senza pedali è l’ideale per il bisogno di movimento dei bimbi da due a cinque anni. Invece del triciclo o alternata ad esso, sulla bici giocattolo senza pedali i bambini fanno i primi passi verso l’indipendenza della bici vera e propria.
bicicletta_senza_pedali
– Questo tipo di bici sono adatte ai bambini da 2 fino a circa 5 anni. Non appena da seduti sul sellino toccano terra con l’intero piede, i bambini possono fare i primi tentativi con la bici senza pedali.
streetrossaconfrenoSe ci dev’essere un freno, allora l’ideale è un freno a tamburo sulla ruota posteriore. È integrato nella ruota in modo protetto, e molto facile per quel che concerne la manutenzione. All’acquisto bisognerebbe verificare se il bambino riesce a tirare la manopola del freno. La distanza tra la manopola del manubrio e il freno può essere adattata alla dimensione della mano del bambino. I freni alla ruota anteriore invece sono un po’ più critici. I bambini più grandicelli sono in grado di bloccare frenando la ruota posteriore, col conseguente rischio di cadere volando al di sopra del manubrio. La necessità di un freno può essere valutata criticamente. Frenare coi piedi funziona in modo molto intuitivo per tutti i bambini, e la prestazione di frenata è sufficiente. Il freno posteriore sulla bici senza pedali fa però un buon servizio per quel che concerne la preparazione del piccolo utente all’utilizzo dei freni sulla bici convenzionale. Leggi il seguito di questo post »